Immagini dell’ultima tappa del Giro d’Italia 2014
- 01/06/2014
- Fotografie, Immagini
- Marco Gabrielli
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Il primo giugno a Trieste è arrivato il Giro d’Italia con la sua ultima tappa.
Non era mia intenzione scendere in città per fotografare i protagonisti di questa competizione, ma, andando a pranzo da amici, mi sono portato la macchina fotografica con me…
Quando i figli hanno chiesto di andare a vedere il “Giro” non ho opposto resistenza, anzi.
Come vedrete non sono bravo nel fare fotografie “sportive” e se i ciclisti non avessero percorso 8 volte 8 il circuito io non avrei potuto tornare a casa con un simile “bottino”.
Come mio solito pubblico le fotografie senza ritocco, a parte un po’ di compressione. I commenti sono miei e testimoniano la mia scarsa dimestichezza con questo sport.
Se qualcuno volesse una fotografia non compressa può scrivermi.
Da ultimo dichiaro che mi sono trovato “tifoso” di… Beh, lo capirete voi…
Intanto un po di “contorno”, nell’attesa…
A terra:
e ancora a terra…
Ecco il gruppo, al primo giro, all’incrocio fra via Carducci e via Battisti.
Da sotto la bandiera colombiana è lui, Nairo Alexander Quintana Roja.
Si, è proprio lui! La maglia rosa!
Il piccolo colombiano in mezzo ai suoi compagni.
L’entusiasmo dei tifosi colombiani.
Nuovo giro di circuito: c’è chi tenta la fuga!
In mezzo ai ciclisti con manubrio e calzini rosa, per la gioia di chi fotografa ecco…
(La seguente fotografia è sbagliata perché mossa: la pubblico solo perché sullo sfondo c’è un gruppo di colombiani, alcuni dei quali venuti a Trieste partendo da Bergamo…)
Questo parte del gruppo che segue.
Nuovo giro, inquadratura diversa: i due di testa resistono…
Dietro c’è il gruppo che insegue…
Nuovo giro: i due in fuga dialogano…
E via così… per complessive 8 volte…
sotto lo sguardo attento delle telecamere.
Ora un po’ di gloria anche agli ultimi…
che pure fanno fatica…
Dove mi trovo, momento per momento (dove crede di essere il mio cellulare). Ovviamente possono esservi molti artefatti, specie quando mi trovo in zone chiuse come a casa, all'ospedale, (in quelle circostanze si nota una linea tratteggiata e non una linea continua, inoltre la traccia non segue le strade).
La mia agenda, turni di lavoro compresi (M: mattina, P: pomeriggio, N: notte, R: reperibilità, F: ferie).
Qui l'agenda maggiormente leggibile.
I miei ultimi “tweets” (spesso una rassegna stampa)
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