Tondo incontra le professioni sanitarie: “Per la sanità regionale necessari interventi forti e immediati, nonostante le scarse risorse.”

Il 16 aprile ho organizzato un incontro fra il Coordinamento Regionale delle Professioni Sanitarie e del Sociale ed il candidato Presidente della Regione FVG Renzo Tondo. Quello che segue è il testo integrale del Comunicato Stampa scritto da Alessandro Martegani portavode del Coordinamento.

 

Comunicato Stampa

Tondo incontra le professioni sanitarie: “Per la sanità regionale necessari interventi forti e immediati, nonostante le scarse risorse.”

 Una delegazione del Coordinamento Regionale delle Professioni Sanitarie e del Sociale, che riunisce più di una ventina di organizzazioni di professionisti della sanità in Friuli Venezia Giulia, ha incontrato questo pomeriggio il Presidente della regione, e candidato alle elezioni regionali, Renzo Tondo, in un incontro organizzato dal medico Marco Gabrielli, candidato alle prossime elezioni regionali.

Al Presidente della Regione è stato sottoposto il Manifesto del Coordinamento Regionali delle Professioni sanitarie, che contiene una serie provvedimenti ritenuti necessari per contribuire a migliorare il sistema sanitario in regione. Fra le proposte, il riconoscimento della dirigenza e l’applicazione delle leggi nazionali e regionali in materia, ma anche la regolamentazione dell’accesso alla professione, la formazione, e la costituzione di Albi e Ordini professionali, per evitare i danni alla salute dei cittadini dovuti all’abusivismo professionale.

Tondo ha sottolineato come nella sanità regionale “i livelli di specializzazione sono altissimi, anche nelle professioni sanitarie, ed è necessario, valorizzare le competenze verificando i risultati.”

Non posso promettere – ha detto – cose che non sono finanziariamente sostenibili, e anche per quanto riguarda la sanità non siamo in grado di promettere maggiori risorse, ma – ha aggiunto – è assolutamente necessario fare subito interventi molto forti”. “A livello regionale – ha continuato – abbiamo un grosso gap di 80 milioni di euro in meno derivante dal mancato incasso dell’iva, ma la riorganizzazione del sistema va fatta, e su questo anch’io sono in debito.”

Il Presidente ha assicurato di essere intenzionato a mettere in atto “Tutto quello che può aiutare a risolvere i problemi della sanità, evitando spese inutili.” Tondo ha anche concordato sulla necessità di realizzare la legge sulla dirigenza, poiché, ha aggiunto, “non è una spesa aggiuntiva inutile, ma vera risorsa per il sistema”, e ribadito il proprio impegno a valorizzare i nuovi attori del sistema come le professioni sanitarie, “se serve a dare servizi migliori a costi inferiori”. A riguardo ha proposto l’apertura di un tavolo che coinvolga tutti gli operatori della sanità.

Nei giorni scorsi il manifesto era stato sottoposto anche al candidato alla presidenza Debora Serracchiani e al Movimento 5 stelle, che avevano concordato sulla necessità di aprire dei tavoli di confronto e di valorizzare le professioni sanitari, ma anche sottolineato l’importanza di un sistema sanitario pubblico.

(Per informazioni e contatti: Alessandro Martegani alessandro.martegani@gmail.com tel. 338 – 7033040)

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