Il "caso Eluana Englaro" e l'aborto legale

Purtroppo qundo penso ad Eluana penso ai 5 milioni (CINQUE MILIONI) di aborti legali che ci sono stati in Italia dall'approvazione della legge 194/78.
Sono sempre più convinto che sia la stessa cosa.
Premetto che non mi permetto di giudicare chi ha abortito e non giudico il padre di Eluana...
Nell'aborto c'è una madre che decide che non vuole un figlio perché (a termini di legge) la sua nascita (indipendentemente da malattie, aspettative, condizioni generali, economiche, socali, famigliari,...) le darebbe problemi di salute fisica o psichica; con Eluana...
Con l'aborto i medici agiscono in nome della legge e rispondendo ad una richiesta della madre, comunque agendo nella legalità; con Eluana...
Con l'aborto si è smesso di cercare cure per trattare le malattie fetali, si è smesso di cercare soluzioni economiche per le famiglie in difficoltà, si è smessa la prevenzione, un certo tipo di educazione perché si è trovata una soluzione legale e coatituzionale (?!?) a questi problemi..., con Eluana...
Appena approvata la legge 194 negli ospedali c'è stato il boom degli aborti (1 aborto ogni nato vivo); dopo l'omicidio di Eluana...
L'aborto è stato propagandato quale caso limite, destinato alle donne con 5 figli, gravidanze frutto di violenza, per patologie gravissime, per casi estremi e dopo aver cercato di rimuovere tutte le cause: non si è mai concretamente cercato di rimuovere le cause che portavano una donna a chiederlo, l'aborto è stato utilizzato per qualsiasi anche futile motivo, vengono abortite persone perché affette da malattie non gravi (Klinefelter, nanismo,...) o solo per il rischio di ammalarsi..., dopo Eluana...

Scusate se faccio intravvedere un futuro così, ma è quello che sta arrivando ed arriverà: io l'aspetto per il giorno dopo la morte di Eluana.

Per questo prego che le venga salvata la vita...


Inviato a "Hyde Park Corner" de "Il Foglio online" il 7 febbraio e non pubblicato.

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Pensieri non politicamente corretti sul "caso" Englaro


* Ci stupiamo per la condanna a morte di Eluana? Quanti milioni di persone sono state uccise nel mondo perché Down, Klinefelter, affette da malformazioni o solamente perché non desiderate nei 17 anni di stato vegetativo persistente di Eluana? Manca quello che si può definire educazione.

* C'è bisogno di più fegato ad assistere una persona adulta che muore in 2-3 settimane o a prescrivere la RU 486?

* C'è bisogno di più fegato ad assistere una persona adulta che muore in 2-3 settimane o ad assistere all'aspirazione dall'utero materno di una persona fetale in pochi minuti?

* La televisione ha detto: -Eluana è al sicuro all'interno della clinica La Quiete, presidiata dalle forze dell'ordine...- Nessuno potrà farle del male?

* Hitler permetteva solo ai medici di aprire il gas delle camere di sterminio sperimentandole su migliaia di disabili, prima e usandole su milioni di ebrei, poi. Ad un medico è concesso di uccidere, con mezzi naturali, Eluana. Da medico mi vergogno per entrambe le concessioni.

* Quanti dei volontari per la morte sarebbero disposti ad assistere Eluana per la vita? a lavarla? a metterla sulla carozzina? a farle fare il giro in giardino? ad evitarle le piaghe da decubito? le infezioni? a fare quello che le suore hanno fatto in tutti questi anni ad una persona che non è capace neanche di dire grazie?

* Nella stessa regione dove si esegue la condanna a morte della Englaro hanno operato dei bambini nell'utero materno stappandoli all'aborto eugenetico. C'è ancora gente capace di rischiare, di offrire il dolore di 2 interventi, 8 settimane "da urlo" in terapia intensiva, pur di poter abbracciare un figlio malato, ma curato e guarito, piuttosto che ucciderlo.

* Se Eluana cercasse di comunicare la sua sofferenza, troverebbe qualcuno ad ascoltarla?

* Su "Hyde Park Corner" de "Il Foglio online" si chiedevano dove fosse Dio nei riguardi di Eluana? Al Figlio di Dio in croce hanno offerto una spugna imbevuta con dell'aceto. Ad Eluana un giudice pietoso ha prescritto sedativi e mucose idratate.


Potrei continuare, ma è il momento del silenzio attivo e della preghiera...

Marco Gabrielli

Inviato a "Hyde Park Corner" de "Il Foglio online" alle 22.30 del 4 febbraio 2009.

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